Saturday, January 30, 2010

Allesso

(...) siamo anche stati a Riace Marina, ospiti di questa grande famiglia, i Salerno, proprietari terrieri dei secoli scorsi (la famiglia Alvaros). Ora questa famiglia, quattro sorelle e un fratello, sono sparsi fra Calabria e Parigi. Molti figli, sposati e fidanzati con ragazze Francesi e Angolane. Erano molti, erano più di quindici, nipoti, amici e loro fratelli dalla Francia. Alloggiavamo in un vecchio casale, una residenza a pochi metri dal mare, costretta fra binari ferroviari e la strada statale 106, famigerata strada che unisce Taranto a Reggio Calabria attraversando tutte località della costa ionica. E questa costa è uno scempio, è difficile trovare un edificio finito e quelli che lo sono, non sembrano esserlo. Sembrano scenari post conflitto! Quasi nessun senso del bello. Per trovarlo serve abbandonare la costa ed entrare nell'entroterra dove si possono trovare magnifici borghi come Gerace o Caulonia. Persino il cibo in Calabria riesce a sorprendere. Non sempre in positivo come aI Gambero Rosso di Marina di Gioiosa Ionica.
E poi senti questa
La prima sera che siamo arrivati in Calabria Peppe suonava a Roccella Ionica. Lo chiamiamo e lui dice...."siamo a prendere un aperitivo allesso, raggiungeteci!" Subito non capiamo cosa sia questo allesso. Giada mi dice che non sa dove sia. Soltanto dopo avere percorso un tratto della 106 capiamo che cosa intendeva il maestro. Allesso non era un piccolo paesino non-finito della costiera ionica pieno di ragazzi che dalla germania tornano durante il perdiodo estivo a salutare genitori e nonni e che giocano a carte sulla strada, ma un distributore di benzina! L'Italia è anche prendere l'aperitivo ad un distributore di benzina così come a poche centinaia di chilometri si incontrano locali sulla spiaggia in stile brasiliano (quando dico distributore si dovrebbe immaginare un locale dove entrano ed escono uomini in costume - rigorosamente slip - e zoccoli o ciabatte di gomma, aria condizionata ed un immenso bancone con cannoli e dolci alle mandorle). Magnifico.
Provare per credere.

1 comment:

Ros@ said...

Da buona calabrese io ho capito subito cosa fosse "allesso" :-)

Che bello leggere questo pezzo di Calabria, mi incuriosisce sempre sapere cosa pensano gli altri quando arrivano da noi e trovano il bello e il brutto di un popolo tanto generoso e tanto ottuso.

Rosa